Lunedì 25 aprile 2022 si è svolta allo stadio Paolo Rosi l’edizione più importante di sempre del Trofeo Liberazione con più di 2000 atleti di 152 società dell’intera penisola: 1 pugliese, 1 molisana, 2 venete, 2 lombarde, 3 calabresi, 4 umbre, 4 campane, 5 toscane, 5 abruzzesi e 126 laziali. Clima di festa, allegria e collaborazione in una giornata come questa. Circa 130 collaboratori – da qui le mille ore di partecipazione – si sono messi a disposizione per la buona riuscita della manifestazione. Coordinati da Alessandra Palombo Presidente del Comitato Provinciale FIDAL Roma e da tutto il suo staff che, gara dopo gara, sta diventando sempre più efficiente, dal Fiduciario tecnico regionale Emilio De Bonis e dal Direttore Tecnico Mauro Pascolini della Atletica Villa Gordiani – G. Castello, organizzatrice dell’evento con il supporto indispensabile del gruppo giudici di Roma e nel pomeriggio del Lazio, che come sempre ci offre la propria essenziale presenza, è stato possibile svolgere ben 22 gare giovanili durante la mattinata e 21 gare assolute nel pomeriggio senza soluzione di continuità, con l’apice, dal punto di vista quantitativo, dei 200m che ha visto la partecipazione di ben 234 atleti tra uomini e donne. Complimenti agli addetti al campo e alle attrezzature, al controllo degli atleti, ai medici, agli addetti al SIGMA coordinati da Luigi Botticelli, al crono di Mirko Falilò, al sistema audio e allo Speaker Gianni Marchetti, che ha commentato professionalmente la giornata di gare. Non più facile e meno importante è stata la sistemazione e organizzazione del ristoro da parte delle donne della “Villa Gordiani” capitanate da Ines Ubaldi per far sì che tutti potessero mangiare in orari diversi, a seconda delle necessità. Molte autorità, inoltre, hanno omaggiato questa importantissima festa. Abbiamo avuto l’onore di ospitare il Presidente FIDAL Nazionale Stefano Mei, il quale è stato con noi l’intera giornata premiando gli atleti giovanili e assoluti e trasmettendo loro un messaggio di speranza per il futuro dello sport. Sempre alle premiazioni abbiamo avuto il piacere di incontrare Silvia Salis, vicepresidente del CONI ed ex atleta nazionale nel martello; l’ex atleta olimpico Sergio Liani, specialista dei 110 ostacoli e Simone Menichetti, Presidente dell’UISP Roma. Sono stati premiati dall’Uisp di Roma i primi 6 atleti giovanili per anno (categoria Esordienti 10 e Ragazzi) e per categoria (Cadetti) con medaglie, mentre agli atleti assoluti sono stati regalati libri e riviste tecniche specialistiche per ogni disciplina, grazie al contributo della fornita biblioteca ASSITAL. Anche in questa giornata, è stato possibile assistere a risultati di rilievo, in particolar modo nei 600m uomini e donne corsi in 1’20”60 da Simone Adamoli dell’Athletica Vaticana A.S.D. e con il tempo di 1’35”96 dall’atleta della Roma Acquacetosa Flavia Bianchi. Ottimi i risultati degli atleti dell’Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi Tommaso Maniscalco e Livia Caldarini che corrono i 1000m in 2’30”25 e 2’49”25 rispettivamente. I 200 metri uomini sono stati vinti in 21”61 dall’atleta dell’Avis Barletta Lapo Bianciardi. Di rilievo il risultato dell’allieva Gloria Kabangu (classe ‘05) dell’ACSI Italia Atletica che corre i 200 metri in 25”29. Ottimo anche il tempo di Ginevra Di Mugno allieva del 2006, ancora dell’ACSI, nei 3000 corsi in 10’05”48. Nella serie unica di questa gara ha corso, ovviamente vincendo con 9’30”76 l’atleta nazionale Marta Zenoni. Ricerca della correttezza, della precisione e dell’efficienza, non solo formale, accompagnate da Mille ore di impegno dei collaboratori, hanno determinato il successo della 73° edizione del Trofeo Liberazione.
Elisa Accica